Lunedì 1 dicembre
2014, alle ore 21.40 a
Palazzo Chigi, in compagnia del
sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, il capo
del Governo dei non eletti sig. Matteo Renzi ha provveduto alla DEPENALIZZAZIONE di 112
REATI.
Si tratta di ridurre un illecito penale (un reato
che spesso prevede anche la galera) a mero illecito amministrativo, come se
fosse un divieto di sosta. Si definisce che il reato astrattamente sia punibile con
la pena pecuniaria o con una detentiva non superiore, nel massimo, ai cinque
anni (e lo stalking, in effetti, ci starebbe quanto a pena); ma anche che: a) l’offesa
sia particolarmente tenue; b) il
comportamento non sia abituale.
Inoltre
ci si affida alla discrezionalità e flessibilità del
giudizio dell'autorità giudiziaria che, considerando di volta in volta la
tenuità o meno dell'offesa arrecata, utilizzerà questa condizione per includere (quei fatti che appaiono meno gravi) o escludere (quei fatti la cui gravità appare
significativamente grave) dall'ambito di applicazione della causa di
archiviazione
Le acrobazie con cui si suole giustificare questo attentato alla
faticosa percezione della sicurezza che faticosamente si cerca di costruire in
questo disperato Paese si racchiudono nella “irrilevanza del fatto”e nella necessità di
sveltire la giustizia, senza considerare che l’abbandono di incapaci o minori o
lo stalking, la truffa, l’omicidio colposo, la corruzione incidono
profondamente nel nostro vivere quotidiano e per quanto si debba considerare
l’errore di gioventù e la mancanza di reiterazione del delitto, lascia comunque
perplessi liquidare atti come la truffa o la corruzione con una
pacca sulla spalla, mentre in paesi come la Germania si finisce in cella per non aver pagato
la metropolitana.
Vi invito a leggerli tutti gli
articoli di questo provvedimento mentre digerite il vostro pranzo di Natale, gustatelo
piano come un amaro e non come
vorrebbero farlo apparire una generosa necessaria amnistia, e ripensate a
Sciascia e alle sue perplessità sull’Italia patria del diritto...
– Abbandono di persone minori o incapaci –
art.591 c.p. co.1
– Abusivo esercizio di una professione – art 348
– Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina
– art.571 c.p.
– Abuso d’ufficio – art.323 c.p.
– Accesso abusivo ad un sistema informatico o
telematico – art.615 ter
– Arbitraria invasione e occupazione di aziende
agricole o industriali. Sabotaggio – art.508 c.p.
- Adulterazione o contraffazione di cose in
danno della pubblica salute – art.441 c.p.
– Appropriazione indebita – art.646 c.p.
– Arresto illegale – art.606 c.p.
– Assistenza agli associati (anche mafiosi) –
art.418 co.1 c.p.
– Attentato a impianti di pubblica utilità –
art.420 c.p.
– Attentati alla sicurezza dei trasporti –
art.432 c.p.
– Atti osceni – art.527 c.p.
– Atti
persecutori (stalking) – art.612 bis co.1
– Commercio o somministrazione di medicinali
guasti – art.443 c.p.
– Commercio di sostanze alimentari nocive –
art.444 c.p.
– Contraffazione di indicazioni geografiche o
denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari – art.517 quater
– Corruzione di minorenne – art.609 quinquies
co.1 c.p.
– Crollo di costruzioni o altri disastri dolosi
– art.434 co.1 c.p.
– Corruzione – art-318 c.p.
– Danneggiamento – art.635 c.p.
– Danneggiamento a seguito d’incendio – art.423
c.p.
– Danneggiamento seguito da inondazione, frana
valanga – art.427 co.1 c.p.
– Danneggiamento di informazioni e programmi
informatici – art.635 bis c.p.
– Danneggiamento di sistemi informatici o
telematici – art.635 quater c.p.
– Detenzione di materiale pornografico – art.600
quater c.p.
– Deviazione di acque e modifiche dello stato
dei luoghi – art.632 c.p.
– Diffamazione – art. 595 c.p.
– Divieto di combattimento tra animali – art.544
quinquies
– Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con
violenza – artt.392-393 c.p.
– Evasione – art 385 c.p.
– Fabbricazione o detenzione di materie
esplodenti – art.435 c.p.
– False informazioni al P.M. – art.371 bis
– Falsità materiale del P.U. – art.477 c.p.
– Favoreggiamento personale – art-378 c.p.
– Favoreggiamento reale – art.379 c.p.
– Frode informatica – art.640ter co.1-2 c.p.
– Frode in emigrazione – art.645 c.p.co.1
– Frode nelle pubbliche forniture – art.356
– Frode processuale – art.374 c.p.
– Frodi contro le industrie nazionali – art.514
c.p.
– Frode nell’esercizio del commercio – art.515
c.p.
– Furto – art.624 c.p.
– Gioco d’azzardo – art.718-719 c.p.
– Impiego dei minori nell’accattonaggio –
art.600 octies c.p.
– Incesto –
art.564 1 co. C.p.
– Inadempimento di contratti di pubbliche
forniture art.355 c.p.
– Indebita percezione di erogazioni a danno
dello Stato – art 316 ter
– Ingiuria – art.594 c.p.
– Ingresso abusivo nel fondo altrui – art.637
c.p.
– Insolvenza fraudolenta – art.641 c.p.
– Interferenze illecite nella vita privata –
art. 615 bis
– Interruzione di pubblico servizio – art.331
c.p.
– Intralcio alla giustizia – art.377 c.p.
– Introduzione nello Stato e commercio di
prodotti falsi – art.474 c.p.
– Introduzione o abbandono di animali nel fondo
altrui – art.636 c.p.
– Invasione di terreni o edifici – art.633 c.p.
– Istigazione a delinquere – art.414 c.p.
– Istigazione a disobbedire alle leggi – art.415
c.p.
– Lesione personale – art.582 c.p.
– Lesioni personali colpose art.590 c.p.
– Maltrattamento di animali – art.544 ter
– Malversazione a danno dei privati – art.315
c.p.
– Malversazione a danno dello Stato – art.316
bis
– Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento
del giudice – art.388 c.p.
– Manovre speculative su merci – art.501 bis
c.p.
– Millantato credito – art.346 c.p.
– Minaccia – art. 612 c.p.
– Occultamento di cadavere – art.412 c.p.
– Oltraggio a P.U. – art.341 bis
– Oltraggio a un magistrato in udienza – art.343
c.p.
– Omessa denuncia di reato da parte del P.U. –
art.361
– Omicidio colposo – art.589 c.p. co.1
– Omissione di referto – art.365 c.p.
– Omissione di soccorso – art. 593 c.p.
– Patrocinio o consulenza infedele – art.380
c.p.
– Peculato mediante profitto dell’errore altrui
– art.316 c.p.
– Percosse – art. 581 c.p.
– Possesso e fabbricazione di documenti di
identificazione falsi – art.497 bis co.1.
– Procurata evasione – art.386 co.1
– Procurata inosservanza di pena – art.390 c.p.
– Resistenza a P.U. – art. 337 c.p.
– Rialzo e ribasso fraudolento di prezzi sul
pubblico mercato o nelle borse di commercio – art.501 c.p.
– Rimozione od omissione dolosa di cautele
contro gli infortuni sul lavoro – art.437 c.p.
– Rivelazione ed utilizzazione di segreti
d’ufficio – art.326 c.p.
– Rivelazione di segreti inerenti ad un procedimento
penale – art.379 bis
– Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione – art.328
c.p.
– Rissa – art.588 c.p.
– Simulazione di reato – art.367 c.p.
– Sostituzione di persona – art.494 c.p.
– Sottrazione o danneggiamento di cose
sottoposte a sequestro – art.334 c.p.
– Sottrazione di persone incapaci – art.574 c.p.
– Sottrazione e trattenimento di minori
all’estero – art.574 bis
– Stato d’incapacità procurato mediante violenza
– art. 613 c.p.
– Traffico d’influenze illecite – art.346 bis
– Truffa – art.640 c.p.
– Turbata libertà degli incanti – art.353
– Turbativa violenta del possesso di cose
immobili – art.634 c.p.
– Usurpazione di funzioni pubbliche – art.347
– Uccisione di animali – art.544 bis
– Uccisione o danneggiamento di animali altrui –
art.638 c.p.
– Vendita di sostanze alimentari non genuine
come genuine – art.516 c.p.
– Vilipendio delle tombe – art.408
– Vilipendio di cadavere – art.410 co.1
– Violazione, sottrazione e soppressione di
corrispondenza – art 616 c.p.
– Violazione di domicilio – art.614 c.p.
– Violazione di domicilio commessa dal P.U. –
art. 615 c.p.
– Violazione di sepolcro – art.407 c.p.
– Violazione di sigilli – art.349
– Violazione degli obblighi di assistenza
familiare – art.570 c.p.
– Violenza o minaccia a P.U. – art.336 c.p.
– Violenza privata – art.610 c.p.
– Violenza o minaccia per costringere taluno a
commettere un reato – art.611 c.p.